Edward Hopper, Hotel room, 1931
Di lei non sappiamo nulla,
dei suoi pensieri più intimi,
dei suoi sogni, dei suoi ricordi,
della lettera che sta leggendo,
dei bagagli non ancora disfatti.
Non sappiamo nulla.
Una storia alle spalle,
un viso in ombra,
nient'altro.
Non sappiamo altro.
Quanti l'hanno amata perchè non sopportavano l'idea di non saperne niente?
Quanti l'hanno odiata perchè non ne sapevano niente?
Quanti sapranno amarla anche se non potranno mai sapere nulla di lei?
"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
La gente,tante domande,non se le pone...
RispondiEliminaEd è un peccato Amaranth, è davvero un peccato. Benvenuta.
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