"Per fortuna sono arrivata io!" esclamò.
E cominciò a ronzare negli orecchi degli animali, a pungere ora questo ora quello, or sul muso or sul dorso. Poi si sedette sul timone , poi si posò sul naso del cocchiere , poi volò sul tetto della carrozza. Andava , veniva , affannata, e brontolava e squillava:
"Bel modo di fare! Se non ci fossi io! Guarda! Il prete legge il breviario. Quella donna canta. Quei due parlano dei loro affari. Il cocchiere sonnecchia. A darmi pena sono io sola. Tocca a me far tutto. Tutto cade sulle mie spalle. Ah che lavoro!"
Finalmente dalli e dalli, la carrozza giunse al termine della salita, dove ricominciava la via piana. I viaggiatori ripresero il loro posto; il cocchiere fece schioccare la frusta; i cavalli si rimisero al trotto. Sul tetto del carrozzone la mosca trionfava.
"Li ho condotti, eh, fin quassù ! Se non c’ero io!" - si lagnava.
"Nemmeno grazie mi dicono. Dopo tutto ciò che ho fatto."
Tra gli uomini quante mosche cocchiere!
Da Jean de La Fontaine, Favole
***
Cos'altro poteva venirmi in mente dopo che ieri sera ho sentito Pierferdinando Casini che diceva che i voti del terzo polo sono stati determinanti per la vittoria del referendum? Se non è una scemenza è almeno una ovvietà, visto che ad essere determinante è ogni voto, dal primo all'ultimo. Altrimenti dovremmo trovare quel cittadino che ha fatto superare il 50% dei voti, e solo a quel cittadino alzare un monumento!
Siamo tutti noi ad aver vinto. Questi qui stanno straparlando e ormai la gente li sente a naso.
RispondiEliminaBuongiorno Italia.
presto diranno che hanno promosso i referendum, raccolto le firme, fatto la campagna referendaria e che le leggi abrogate sono state fatte dai comunisti quando governavano l'Italia...
RispondiEliminaVabbè, ma Casini parla, ma mica poi bisogna proprio starlo a sentire...
RispondiEliminaparagone bellissimo!! La vittoria bisogna dire al caro Casini è stata merito degli Italiani, che finalmente si sono stancati di stare a guardare...
RispondiEliminaPenosi nel cercar di far loro una vittoria che è senza bandiera, una vittoria della gente che è stanca di esser presa per il culo...
RispondiEliminaPenso che questa volta siano andati a votare tanti giovani ed è questo l'aspetto sostanziale: la loro speranza. E ora una grande campagna per il lavoro.
RispondiEliminaIeri su La stampa c'era questo bell'articolo che riassumeva l'esito del referendum. Di mosche cocchiere ce n'è fin troppe e francamente sono disgustato dal vederle vomitare parole a destra e manca.
RispondiEliminaBenvenuto Giulio e grazie della tua visita.