Qualche giorno fa ho ripescato un celebre articolo di Sarah Brosnam e Frans de Waal, Monkeys reject unequal pay. Nature 425, 297-299, 2003. Quest'articolo è un caposaldo dell'etologia e Frans de Waal è un primatologo che io adoro per i suoi studi a metà strada tra etologia e filosofia morale.
Il principale interesse di de Waal è studiare nei primati i fondamenti di quella che chiamiamo etica. In questo esperimento delle scimmie cappuccine ricevono un cetriolo in cambio di un sassolino facendo in modo che una scimmia veda quello che riceve l'altra. Il nocciolo dell'esperimento è tutto qui, cosa succede se anziché dare un pezzo di cetriolo ad entrambe le scimmie si da il cetriolo ad una scimmia e l'uva all'altra? Le scimmie sono in grado di osservare un trattamento ineguale e di reagire di conseguenza. A mio avviso è possibile parlare di qualcosa che ha a che fare con la giustizia, del resto lo stesso identico schema è stato osservato in altri primati e in questo caso non esiteremmo a parlare di giustizia.
Nel video che trovate a questo link (il video è sottotitolato in italiano) è lo stesso Frans de Waal a descrivere numerosi esperimenti che riguardano la cooperazione tra gli animali. Se volete vedere solo l'esperimento con le scimmie cappuccine andate al 12' 31''. E' un documento che raccomanderei vivamente a quanti fanno dell'equità la bandiera del proprio operato, lo raccomanderei sia per le implicazioni di natura politico-filosofica sia per quelle di natura sociale.
Di seguito riporto il testo del discorso a partire dal momento in cui de Waal descrive l'esperimento con le scimmie cappuccine.
«L'ultimo esperimento di cui vorrei parlarvi è quello sull'imparzialità, che è diventato uno studio molto famoso. Ce ne sono molti altri, perché dopo che lo abbiamo condotto circa 10 anni fa, ha ottenuto molto fama. Inizialmente l'abbiamo fatto con le scimmie cappuccine. Ora vi mostro il primo esperimento che abbiamo fatto. Ora lo fanno con i cani, con gli uccelli e con gli scimpanzé, ma noi, con Sarah Brosnan, abbiamo lavorato con le scimmie cappuccine.
Abbiamo quindi messo due scimmie cappuccine una di fianco all'altra. Ribadisco, questi animali vivono in gruppo, si conoscono. Le estraiamo dal gruppo e le portiamo nella stanza dei test. Il compito che devono svolgere è molto semplice. E se date ad entrambe un cetriolo per l'esperimento, alle due scimmie affiancate, sono più che disposte a ripetere il test 25 volte di fila. Quindi, cetrioli, anche se secondo me non è altro che acqua, ma i cetrioli per loro sono l'ideale. Ora, se date dell'uva al partner - il cibo preferito delle mie scimmie cappuccine corrisponde esattamente ai prezzi del supermercato - se date loro dell'uva, cibo decisamente migliore, allora create delle ineguaglianze tra di loro. Ed ecco il nostro esperimento.
Di recente l'abbiamo filmato con due scimmie che non l'avevano mai fatto, pensando di ottenere una reazione più forte, e avevamo ragione. La scimmia a sinistra riceve il cetriolo, quella a destra riceve l'uva. Quella con il cetriolo, e notate che il primo pezzo di cetriolo non crea problemi. Il primo boccone, lo mangia. Poi vede che l'altra scimmia riceve l'uva, e vedrete cosa succede adesso. Dunque, ci dà un sasso. Quello è il compito, e noi le diamo un pezzo di cetriolo e lei se lo mangia. L'altra deve darci un sasso, ed è ciò che fa, noi le diamo l'uva e lei la mangia. L'altra vede cosa succede. Ora ci dà un sasso e, di nuovo, ecco il cetriolo. Adesso collauda il sasso contro il muro. Deve darlo a noi. E riceve ancora il cetriolo. Quello che avete qui è, in fondo, la protesta di Wall Street.
Lasciate che vi dica - mi restano due minuti, vi racconto un episodio divertente. Questo studio divenne molto famoso, ricevemmo molti commenti, soprattutto da antropologi, economisti, filosofi. Non lo apprezzarono per niente. Perché, credo, si erano convinti, che l'imparzialità è un argomento complesso, e che gli animali non possono concepirla. Un filosofo arrivò a scriverci che era impossibile che le scimmie avessero il senso dell'imparzialità perché l'imparzialità era stata inventata con la Rivoluzione Francese.
Un altro scrisse un intero capitolo dicendo che avrebbe accettato che si trattasse di imparzialità se la scimmia che aveva ricevuto l'uva l'avesse rifiutata. La cosa buffa è che Sarah Brosnan, che ha condotto l'esperimento con gli scimpanzé, aveva un paio di combinazioni di scimpanzè in cui, quello che riceveva l'uva, la rifiutava, fino a quando anche il partner riceveva dell'uva. Siamo dunque molto vicini al senso di imparzialità che ha l'uomo. E io credo che i filosofi debbano ripensare un attimo alla propria filosofia.
Lasciate che riassuma. Io credo esista una moralità in evoluzione. Credo che la moralità sia molto più di quanto abbiamo trattato, ma non sarebbe possibile senza questi ingredienti, che troviamo in altri primati, l'empatia e il conforto, tendenze pro-sociali, reciprocità e un senso di giustizia. Quindi noi ci occupiamo di questi temi per vedere se possiamo creare una moralità dal basso verso l'alto senza necessariamente coinvolgere Dio o la religione, e per capire come arrivare a una moralità evoluta.»
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