Ricordo tempo fa, ero molto ingenuo, trovai nella buca delle lettere un volantino che prometteva un lavoro, erano riportate poche note, ditta seria sul campo da molto tempo e il numero di telefono. Decisi di contattare quel numero e dopo uno scambio di battute sulla mia formazione mi fu detto che il gruppo si occupava, tra le altre cose, di impianti di depurazione. Il signore al telefono era gentile e convincente e mi disse di presentarmi ad un appuntamento dove sarebbero state illustrate le attività della società. Sede prestigiosa, la sala conferenze di un importante albergo di Roma accanto a villa Borghese. Mi ritrovai ad un raduno di promotori delle miracolose virtù della dieta Herbalife che tra entusiastici applausi e osannanti standing ovations venivano presentati, in perfetto stile americano, ex-obesi tramutati in aspiranti modelli d'alta moda nonché patiti venditori dei taumaturgici estratti vegetali. Nei casi in cui la dieta aveva avuto esiti particolarmente felici era prevista la sfilata, con giro finale dopo la passerella e sfondo fotografico di un irriconoscibile otaria che aveva vaghe somiglianze con la silfide piroettante. Andai via.
Ecco, diciamo che oggi molti italiani hanno trovato nella buca delle lettere il volantino di un nuovo piazzista.
NB - Il volantino entra a fatica nella buca delle lettere, nonostante sia di sole 32 pagine, perché per fare scena non si risparmia sulla risoluzione delle immagini e evidentemente il webmaster, al passo con i tempi, è incapace di realizzare un documento più leggero.
"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
eheh... negli Stati Uniti si stanno accorgendo adesso che queste "piramidi" possono rivelarsi una fregatura per quelli che arrivano ultimi e non trovano più nessuno da incu... ehm... da reclutare. A me venne proposto di persona ben due volte (organizzazioni diverse da quella di cui parli tu) da persone insospettabili: una collega di lavoro e uno che credevo un amico. In entrambi i casi risposi prontamente No grazie.
RispondiEliminaSul piazzista al governo (ma l'italiA in fondo ci è abituata) stiamo già vedendo le prime conseguenze: pensionati con quattro soldi investiti in fondi (visto che le banche ti spillano soldi e non ti danno interessi) trattati come speculatori finanziari, da questo nuovo Sceriffo di Nottingham che confonde la tassazione con L''ESTORSIONE... :-(
Noi passiamo da un piazzista all'altro, e non importa nemmeno che sia bravo, convincente, seducente, suggestivo, perché è solo un alibi su cui a posteriori scaricheremo le nostre frustrazioni e le nostre sconfitte. troppo rischioso lavorare per cambiare, per migliorare, meglio che sia qualcun altro a fare questa fatica, anche se e anche quando non siamo così stupidi da credere al cambiamento, però il fallimento altrui è utile a tacitare la voce della colpa per la nostra ignavia. Il fallimento, beninteso, quando il tizio in questione crolla nella polvere sconfitto, allora non ci si spiega come mai sia assurto al potere, come sia potuto accadere; ma prima, quando emergeva, ne eravamo tutti dei più o meno tiepidi sostenitori, e il tepore si trasformava in calore e in fiamma quanto più il scalava le vette del potere stesso. In questo caso poi, per Renzi intendo, è la soluzione perfetta, ci toglie persino dall'imbarazzo di dire che l'avevamo votato: Renzi non l'ha votato nessuno, nessuno è responsabile dunque.
RispondiEliminaCiao