Canto il ritardo della lavanda
e lacrime di caffè,
canto parole anchilosate
per un battito di ciglia.
Da una goccia di sangue
sgorgano i giorni di luglio
e la pioggia che rinfresca.
In attesa di un sole che mi rinneghi
conto le cose che abbiamo fatto
e quelle che non faremo.
"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
Parole anchilosate.... che faticano ad uscire all'aria. Complimenti !
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