"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
Un sincero grazie a Eleonora che ha pubblicato il filmato di questa donna straordinaria. Annarella, mi ricordi mia nonna che alla soglia dei novant'anni non poteva soffrire il "mascalzone che ride sempre".
Anch'io non lo posso soffrire quel mascalzone che ride sempre, ma quello non ride veramente, ti fa vedere i denti e basta: spudorato sotto ogni aspetto. GRANDE ANNARELLA!!!
Benvenuti Nounours(e) e il Monticiano, ce ne vorrebbero di più di Annarella... noi, cosiddetti giovani, dovremmo prendere esempio da questa giovanissima donna, e non è una battuta.
Ciao Antonio, ieri ho passato una giornata di quelle in cui io non la trascorrevo insieme a lei: lei faceva scorrere il tempo e io ero fuori dal meccanismo. Oggi sono nell'ingranaggio e mi sento sincronizzata. Tutto questo per dire che ieri è stata una giornata persa anche se comunque regalata a me dalla vita. Non ti ho letto, ieri. Oggi sì, il tuo ultimo post. Non posso ancora esprimermi. Lo rileggerò, mi interessa la tua prospettiva sulla vita presente o l'essere nel presente. Mi interessa perché io credo che il presente sia l'attimo in cui è compreso tutto il passato fino all'attimo stesso che fugge e non riesco a pensare che in quest'attimo vi possa rientrare il futuro. L'idea di futuro è un bisogno indotto dalla società...forse? Devo rileggere e pensare approfonditamente alla tua riflessione... Ciao Nou
Ciao Nou, grazie per il tuo interesse, non so se ho una 'prospettiva sulla vita o l'essere nel presente' ma indubbiamente la riflessione sul tempo costituisce il perno centrale intorno al quale ruotano - è singolare che io non scriva scorrano - le mie giornate, né potrebbe essere altrimenti! Il futuro è un contenitore che si riempie di passato per la via del presente ma non ho alcuna certezza che il contenitore non sia rovesciato. A presto Nou.
Ciao Antonio, ho ripensato e riletto. Ci ho scorto maggiori significati sui quali il miglior commento è un rispettoso silenzio. La categoria del tempo come speculazione filosofica lascia il "tempo che trova" rispetto al tempo della vita. Ti mando un abbraccio e ti ringrazio per quanto scrivi e mi comunichi. ciao :) Nou
Ciao Nou, grazie per le tue belle parole. Non so che altro dire :) ... solo una cosa, la speculazione sul tempo non lascia il tempo che trova ma è l'unico vero speculum che rimanda la nostra immagine ma forse hai ragione tu, anche specchiarsi troppo lascia il tempo che trova. A presto
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Anch'io non lo posso soffrire quel mascalzone che ride sempre, ma quello non ride veramente, ti fa vedere i denti e basta: spudorato sotto ogni aspetto.
RispondiEliminaGRANDE ANNARELLA!!!
Condivido parola per parola quello che dice Annarella-Nannarella.
RispondiEliminaBenvenuti Nounours(e) e il Monticiano, ce ne vorrebbero di più di Annarella... noi, cosiddetti giovani, dovremmo prendere esempio da questa giovanissima donna, e non è una battuta.
RispondiEliminaCiao Antonio, ieri ho passato una giornata di quelle in cui io non la trascorrevo insieme a lei: lei faceva scorrere il tempo e io ero fuori dal meccanismo. Oggi sono nell'ingranaggio e mi sento sincronizzata. Tutto questo per dire che ieri è stata una giornata persa anche se comunque regalata a me dalla vita. Non ti ho letto, ieri. Oggi sì, il tuo ultimo post. Non posso ancora esprimermi. Lo rileggerò, mi interessa la tua prospettiva sulla vita presente o l'essere nel presente. Mi interessa perché io credo che il presente sia l'attimo in cui è compreso tutto il passato fino all'attimo stesso che fugge e non riesco a pensare che in quest'attimo vi possa rientrare il futuro. L'idea di futuro è un bisogno indotto dalla società...forse? Devo rileggere e pensare approfonditamente alla tua riflessione...
RispondiEliminaCiao Nou
Ciao Nou, grazie per il tuo interesse, non so se ho una 'prospettiva sulla vita o l'essere nel presente' ma indubbiamente la riflessione sul tempo costituisce il perno centrale intorno al quale ruotano - è singolare che io non scriva scorrano - le mie giornate, né potrebbe essere altrimenti! Il futuro è un contenitore che si riempie di passato per la via del presente ma non ho alcuna certezza che il contenitore non sia rovesciato. A presto Nou.
RispondiEliminaUn esempio vero per tutti.Bisogna dare un futuro nuovo al nostro Paese ,oppure ci sarà l'oblio della democrazia.Saluti a presto
RispondiEliminaCiao Antonio, ho ripensato e riletto. Ci ho scorto maggiori significati sui quali il miglior commento è un rispettoso silenzio.
RispondiEliminaLa categoria del tempo come speculazione filosofica lascia il "tempo che trova" rispetto al tempo della vita.
Ti mando un abbraccio e ti ringrazio per quanto scrivi e mi comunichi.
ciao :)
Nou
Ciao Nou, grazie per le tue belle parole. Non so che altro dire :) ... solo una cosa, la speculazione sul tempo non lascia il tempo che trova ma è l'unico vero speculum che rimanda la nostra immagine ma forse hai ragione tu, anche specchiarsi troppo lascia il tempo che trova. A presto
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