Io alla manifestazione di oggi a Roma c'ero, ero in testa al corteo, e ho visto facce festose, sicuramente indignate per mille motivi, sicuramente arrabbiate, desiderose di cambiare il mondo, desiderose di un sistema sociale più giusto. Sognatori sicuramente ma ben svegli. Il corteo è sfilato per via Cavour, è passato davanti al Colosseo, ha percorso via Labicana fino all'incrocio con via Emanuele Filiberto per arrivare infine a Piazza San Giovanni, erano le 15:50 c'era un fiume di gente, ho visto famiglie sfilare al gran completo, pensionati e bambini, mamme con in braccio i propri figli, ho visto sfilare le bandiere del movimento dei referendari, quelle di Legambiente, dell'Arci e di una associazione di contadini, ho visto tanti slogan stampati sugli striscioni, dal "No TAV" ad "Acqua libera", al meno atteso di tutti: "La poesia è anti-capitalista". Ognuno aveva qualcosa da dire, qualcosa contro cui protestare ma niente, dico niente, faceva anche solo minimamente venire il sospetto che a poche centinaia di metri c'erano già azioni violente. Era una manifestazione pacifica, è stata una manifestazione pacifica fino a quando dei delinquenti a viso coperto hanno fatto scoppiare l'inferno. La manifestazione cui ho partecipato io era quella degli indignati ma quella di cui si parlerà nei media è la manifestazione degli indegni.
La manifestazione cui ho partecipato io, indignato tra gli indignati, era composta da precari, da disoccupati, pensionati, giovani che non sanno come sarà il proprio futuro e padri che sanno che il futuro dei propri figli sarà peggiore del loro, da gente che non sa come arrivare a fine mese perché una politica indegna di questo nome e una finanza avida che ignorano hanno ridotto al lastrico il pianeta, la manifestazione cui hanno partecipato gli indegni era fatta da ultrà che hanno scelto le strade di Roma anziché gli stadi per sfogare le loro frustrazioni. La manifestazione cui ho partecipato io era composta da gente che in qualche modo sente la profonda ingiustizia di un mondo in cui il 10% dei più ricchi possiede l'85% delle ricchezze economiche del pianeta, la manifestazione degli indegni era composta da ragazzotti inconsapevoli del lavoro che sta dietro la manifattura delle proprie scarpe, abituati ad avere i soldi da mammà e papà perché altrimenti non potrebbero pagare il cellulare.
La manifestazione cui ho partecipato io è quella di chi, a diverso titolo, con mille voci differenti, anche discordi, sente che continuare con l'attuale sistema economico porterà il pianeta al collasso ecologico, quella degli indegni era la manifestazione di chi neanche sa cosa sia il collasso ecologico.
La manifestazione degli indignati era una bella manifestazione, fatta di tante voci, ognuna con il suo messaggio, voci che le forze politiche illuminate farebbero bene ad ascoltare anziché temere, perché, diciamoci la verità, la democrazia fa paura. Invece i media e i cosiddetti politici parleranno della manifestazione degli indegni, purtroppo sarà così.
Appena tornato a casa ho letto la dichiarazione dell'onorevole (mi si perdoni l'eccesso di educazione) Cicchitto che diceva "A Roma guerriglia programmata e progettata."
Che strano onorevole Cicchitto, una volta tanto ho l'imbarazzante sensazione di essere in perfetta sintonia con la sua affermazione e la cosa, sinceramente, mi fa tremare!
"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
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E te credo è stato confezionato un bel trappolone tra infiltrati, fascisti, blackblok, perché questi sgovernanti non gradiscono manifestazionmi di protesta vogliono soltanto mandrie di pecoroni.
RispondiEliminaChe siano maledetti.
Io abito a due passi da San Giovanni, ho sentito un'infinità di botti e non ho potuto affacciarmi in finestra per via dei lacrimogeni.
Mio figlio, la moglie, e la figlia liceale si sono rifugiati da me, Mentre la più grande è andata via dalla manifestazione all'università.
Ancora seguita il casino.
Ebbasta, certe cose reggevano dieci anni fa a Genova dove ci fu l'effetto sorpresa, i casini di oggi erano annunciati e risaputi da settimane e settimane, e te lo dice uno che sta a 500 km da Roma.
RispondiEliminaMa possibile che siate tutti qua a stupirvi? Ma davvero credete agli infiltrati, ai servizi, ai marziani?
Ma per favore...
il Russo, qui nessuno si stupisce ormai, purtroppo. Semmai diventa ancora più grave il fatto che un evento del genere, proprio perché atteso come dici tu, non sia stato evitato! Siamo passati dalle infiltrazioni di Cossighiana memoria alle rivolte spontanee che tornano utili? Non amo fare dietrologia prima di avere chiaro il quadro di quello che ho di fronte ma francamente certi commenti scomposti della attuale maggioranza non possono passare inosservati. E' vero che la distanza da prospettiva ma alcune cose si vedono meglio da vicino.
RispondiEliminaIo me lo sentivo che succedeva qualche provocazione, molto comoda al governo in carica.
RispondiEliminaDalle immagini che sono state trasmesse si vede chiaramente che non si è voluto sedare le violenze. C'era un principio d'incendio sul mezzo dei Carabinieri che facilmente si poteva spegnere, ma tutto il mezzo è stato lasciato divampare. E poi perché circondare tutta Piazza S. Giovanni dalle forze dell'ordine, senza possibilità ai mezzi di soccorso di intervenire. La manifestazione era pacifica e non c'è alcun dubbio che sia pacifica quando c'è la presenza di intere famiglie. La sensazione è che abbiano costretto le famiglie a scappare e abbiano lasciato gli sfasciatori liberi di devastare la città.
RispondiEliminaCicchitto ?
RispondiEliminaStai parlando di "quel" Cicchitto ?
Stai parlando di tessera 2232 della loggia P2 ?
Cavolaccio, che strano, ma è per caso in libertà ?
Solo un commento rapido per ringraziare anche qui Nou, per il tuo bel regalo.
RispondiEliminaE' stata una violenza inamissibile!!!...ma chi ci sta dietro tutto questo???
RispondiEliminaChi ci sta dietro a tutto questo è la domanda d'eccellenza che ci poniamo con forza. Io temo che chi ci sta dietro a tutto questo siano gli stessi soggetti che in passato hanno favorito disordini e stragi, sono sempre gli stessi eversori di una convivenza pacifica e condivisa.
RispondiEliminaAntonio io ringrazio te, e vorrei dirti che se vuoi rispondere con un commento agli amici che sono passati da me, mi fa piacere perché penso che tu, in quanto autore, possa fare osservazioni più concrete delle mie.
Ciao :)
Nou
che ci sarebbero stati i bb lo sapevano tutti... i coordinatori, il ministero degli interni, il ministero della difesa ed anche Cicchitto, si è voluto che succedesse...infatti oggi parliamo di loro e non della manifestazione.
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