"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
lunedì 8 aprile 2019
Nei campi ventosi e assolati
Nei campi ventosi e assolati
ti parlerò del cardo e dell'asfodelo,
ti mostrerò la malinconica bellezza
degli araldi dei regni purpurei
dove il papavero sposa la rosa bianca
e la pietra si veste di memoria.
Cammineremo nell'antro dell'oracolo
tacendo le profezie che conosciamo.
A tempo debito attraverseremo
i sentieri tortuosi delle mani,
per ora colmiamo gli occhi di altrove,
lo sappiamo, a volte mentire è atto d'amore.
Il marchio di Caino ci segna la fronte
di cercatori d'ombra e altri tesori.
Abiteremo dimore senza nome
tra mille lacrime di tarassaco
per ritrovarci un giorno o l'altro
dove gemmano il cardo e l'asfodelo.
Qui ogni anno torna la guerra tra pietre e fiori,
l'aria si riempie di voci, la bocca di sale,
la primavera è spudorato memento mori.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Adoro lo scambio di opinioni e i commenti mi fanno molto piacere ma se stai scrivendo qualcosa che riterrò offensivo o di cattivo gusto allora il commento non avrà risposta e sarà cancellato.
Per evitare spam la moderazione è attiva solo per post pubblicati da più di 30 giorni.