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giovedì 19 settembre 2013

Videomessaggio di un terrorista

In questi giorni non sono proprio riuscito a vedere il videomessaggio di B. Non ce l'ho fatta, lo stomaco non mi regge, ma per fortuna c'è la rete che non dimentica e dopo un po' di addestramento e respirazione profonda l'ho visto e considerata la sua importanza politica mi sento di riproporlo anche qui.

5 commenti:

  1. :D anch'io
    (Come ho scritto su FB ieri sera, somma soddisfazione, da parte mia, nell'accorgermi a posteriori di essermi persa la visione di un cadavere in tivvù per assistere sul terrazzo di casa pieno di sole allo spettacolo affascinante e imperdibile della gattina di mio figlio che faceva le capriole. Mi sono sentita una donna privilegiata dalla vita)

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  2. Sai Antonio, mi conosco e, non sopporto il berlufolle né l'ho mai sopportato per il che non ho volutamente vedere il 'terrorista' in TV ( paragone esatto con l'altro). Ma purtroppo nel TG delle 19 su Rai 3 hanno trasmesso qualche cagata di quello che ha sibilato il serpente.

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  3. Io ne ho visto uno stralcio su blob, secondo me lo conservano nella formalina e lo tirano fuori all'occorrenza, c'è tutto un mondo di nani e ballerine dietro (ops, stavo per dire un troiaio ...) il cui potere e la cui sopravvivenza dipende dall'esistenza in vita di Silvio. Così, nonostante sia in decomposizione, impresentabile, inguardabile, rivoltante e vomitevole, te lo ripropongono con la stessa faccia tosta, come se fosse un cherubino della prima sfera, sostanzialmente immacolato e che non ha perso la possibilità di guardare Dio faccia a faccia (che è un privilegio a cui solo le anime più candide possono aspirare). Così i suoi peones fanno come i valenciani che legarono il corpo senza vita di Rodrigo Diaz di Vivar (El Cid) sul suo cavallo Bavieca e lo mostravano a distanza agli assediati cittadini che combattevano contro i mori. Non è tollerabile che per mantenere i privilegi di questo consorzio di potenti si distrugga lo stato di diritto, non è pensabile che uno statista e un partito .intero possano attaccare la magistratura senza che nessuna voce si alzi a difenderla. Ieri Napolitano è uscito con la reprimenda ai grillini che attaccavano la Boldrini, oggi ha addirittura invitato i magistrati alla moderazione; quest'uomo si ricorda che è il garante dello stato e che è il capo della magistratura? Se un uomo condannato in tre gradi di giudizio non ha la dignità e il senso civico di farsi da parte bisogna che sia costretto a farsi da parte, non possiamo essere rappresentati a nessun titolo da un delinquente, non possiamo tollerare che un evasore fiscale possa influenzare la riforma della giustizia o la lotta contro l'evasione (sarebbe come mettere la volpe a guardia del pollaio). Berlusconi è stato l'uomo meglio difeso davanti ad un tribunale, aveva uomini e mezzi per difendersi come meglio poteva, era in una posizione di forza rivestendo cariche pubbliche di prestigio, si è fatto delle leggi persino per tutelare se stesso e i suoi amici contro ciò che ancora rimane di applicazione delle leggi in questo Paese. Le carte del processo che lo riguarda sono chiare e i giudici non hanno dubitato, nonostante la bufera e le intimidazioni ricevute, mentre il complotto delle toghe rosse rimane indimostrato, uno specchietto per le allodole per spostare il problema dall'evasione fiscale (reato gravissimo per uno statista e un politico, se non altro perché l'evasione di tutti quei soldi ha significato un aggravio fiscale per tutti gli altri, fino ai limiti improponibili che conosciamo) al vittimismo (che sembra essere l'interpretazione che gli riesce meglio).
    Più che terrorista lo stile mi sembra mafioso (se non altro perché un terrorista è sempre un partigiano che mi è nemico); che differenza c'è fra il Totò Riina che non tollera gli ergastoli per sé e per i suoi amici del maxi-processo e fa pressioni inascoltate sui suoi referenti politici, fino ad ucciderne qualcuno per avvertimento, fino ad uccidere i magistrati, fino ad ordinare le stragi del 1993 e un Berlusconi che muove tutto ciò che può muovere (televisioni, giornali, pasdaran) pur di salvare se stesso, il suo potere e il suo impero?
    Ciao

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    Risposte
    1. uno statista? quell'aborto non vale una mia unghia, il titolo massimo cui può aspirare è amministratore di condominio, purché il condominio sia piccolo e i condomini siano assuefatti alle frodi. Quanto a Napolitano ormai spero solo che il suo mandato finisca al più presto, in un modo o nell'altro, al più presto. Il video non l'ho visto, né per intero né per stralci, ho letto solo qualche articolo e ho già considerato abbastanza rivoltante che se ne parlasse senza presentarlo come lo sproloquio di uno squilibrato. Detto questo sono contento che tu sia ritornato nel tuo blog e in questo ;-) A presto.

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