Sono nato in Puglia ma risiedo a Roma da più di 10 anni, pure Vito, uguale uguale. Pochi giorni fa riceviamo la tessera sanitaria nuova, tutte e due con logo della Puglia. Vito, più accorto di me, pensa che qualcosa non va e chiama il numero verde del portale della tessera sanitaria. L'operatrice, informata del problema, riferisce gentilmente che le tessere vanno cambiate e che tra regione Puglia e regione Lazio ci deve essere stato un problema di comunicazione in merito al cambio di residenza. Come risolvere il problema? Andare alla ASL di riferimento e comunicare il cambio (avvenuto 10 anni fa!). In altre parole due regioni non si parlano e le persone devono perdere una mattinata di lavoro o di riposo per andare a comunicare che hanno cambiato residenza. Vito chiede se non ci sia un modo diverso, diciamo più digitale, per risolvere il problema. No, non c'è. Ma allora il portale a cosa serve? Il numero verde a cosa serve? A raccogliere le lamentele!
Mi sembra che l'unica rivoluzione digitale portata veramente a termine è quella del dito medio esteso verso l'alto quando tutte le altre sono strette verso la mano!
"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
di digitale c'è il dito medio
RispondiEliminaUn problema di comunicazione? Due casi su due vuol dire che non solo non si parlano, ma che neanche si salutano. E che vuol dire poi che il numero verde serve "solo" a raccogliere le lamentele? Quando le hai raccolte che ci fai, le cestini? Chi credono di essere il telefono amico? Di recente ho dovuto cambiare il telefono, quello che avevo era troppo indipendente, autarchico, telefonava di sua iniziativa alle persone a caso della mia rubrica, anche alle due di notte, non hai idea degli invii a quel paese che ho collezionato in questi mesi e le scuse ormai erano come recitare il rosario.
RispondiEliminaMi dicono però che la sim che ho non va bene nel nuovo telefono, che alloggia solo schede nano e non micro come la mia ... e credo che gran parte delle perturbazioni che abbiamo avuto in Italia settentrionale, con trombe d'aria, sradicamento di alberi e tempesta sia dovuto al giramento di cabasisi dovuto a questo inconveniente.
Comunque mi sono recato alla Tim per cambiare la scheda, ovunque gigantografie di cellulari sempre più potenti, sempre più capienti ... la fibra ... l'alta velocità ... i giga ... mi guardo intorno, solo ragazzetti che parlano in un linguaggio tecnico che non capisco, preferisco il tedesco dell'Alta Sassonia o della Foresta Nera piuttosto ... ai miei tempi si parlava di "...iga" e non di "giga".
Nonostante l'alta velocità e i giga comunque aspetto, i computer degli operatori sono lenti, troppa fibra ... l'operatrice chiude e riformatta tutto ... si sposta su un'altra postazione ... cortesemente le chiedo se è il caso di ritornare dopo una cura ricostituente a base di cereali, che contengono molta fibra, mi dice di no, che ce l'abbiamo quasi fatta ... ma è il quasi che ci frega ... aspetto ... ai miei amici che erano con me e che mi avevano invitato a prendere un caffé dico di andare da soli, l'attesa si è fatta lunga e snervante. "Ti serve qualcosa?", mi chiede il più gentile fra loro, "Si - rispondo a voce alta, che tutti sentano - se passate da casa mia prendetemi il pigiama e lo spazzolino, che forse mi fermo qui a dormire". Anche l'operatrice ride e allarga le braccia come a dire: "Guarda che non è colpa mia!". Hai ragione tu, nell'era digitale l'unica cosa che ancora funziona è il dito medio e nell'era della comunicazione non abbiamo più niente da dirci.
Ciao
E' la legge del contrappasso. Nell'era della comunicazione non abbiamo nulla da dirci!
RispondiEliminaSiamo nell'era in cui tutto va con il pilota automatico, diamo per scontato che tutto scorra liscio e se c'è un problema da comunicare hai un numero da chiamare, ti risponde una voce metallica che ti conduce per labirinti numerici e sciarade di selezioni, per arrivare a parlare, dopo essere stato allietato da una musica idiota, con uno/a sconosciuto/a precario/a che tira a campare con la miseria che passano per fare il Malaussene di turno. Ecco a cosa servono i numeri verdi, i portali digitali. A farti credere che tutto quello che ti serve è a portata di click, fino a quando non sorge un problema, perché se c'è un problema si torna ai primi del novecento. Ciao
Mi sa che Berica ha ragione.
RispondiEliminaHo avuto la malaugurata idea di cambiare gestore telefonico in azienda. Mi sono lasciata tentare dal digitale, voip e vattelapesca ... Maledetta e stramaledetta quella volta. Pareva tutto così semplice senza intoppo alcuno, secondo loro. Invece è una disgrazia che va avanti da febbraio e non se ne viene a capo. Mi sta venendo l'esaurimento nervoso: il centralino che non passa le linee, gli interni che non riescono a chiamare, i clienti che telefonano e trovano la linea che non da segni di vita... etc etc etc. Ma perchè in Italia è tutto così dannatamente complicato? Ma perchè non si può avere un servizio decente?
E' semplice fino a quando non c'è un intoppo, poi chi s'è visto s'è visto! Un saluto a tutti/e :)
RispondiElimina