Ieri
avevo paura di versi ignoti nelle notti
temevo predatori e temporali
tremavo vicino a un fuoco stento.
Oggi
le mie orecchie sono assuefatte a ogni rumore
non ci sono predatori e prevedo la rotta delle nuvole
controllo la temperatura con un telecomando.
Ieri avevo paura,
oggi ignoro la mia paura.
"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
Sei diventato libero allora?
RispondiEliminaIo non lo so, e tu?
EliminaIgnorare la paura non è averla vinta. Tutt'altro.
RispondiEliminaAntifrasi, è un'antifrasi cara Cri.
Elimina"Una volta che lo accetti, il lato oscuro è con te per sempre"
RispondiEliminaIn prima battuta ho pensato a Giuseppe Berto ma anche George Lucas ha il suo posto nella letteratura ;-)
EliminaStarwars...ovvero guerre stellari!!...quelle che ormai siamo abituati a vivere quotidianamente!...ciaoooooo
Eliminadai commenti mi pare che ognuno pensa per se.
RispondiEliminaMa i versi mi pare che vogliano dire tutti
siamo tutti così
io sono così
o almeno mi hanno ridotto così.
ciao
Grazie Francesco, non ho altro da aggiungere al tuo commento.
EliminaPerdita di consapevolezza... Consapevole di perdere...
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