Qui si tessono altri cieli, tele di ragno reggono muri cadenti e cardi fanno guardia a fortezze inesistenti. Tra una pozza e l'altra, deriva di ignoti continenti, passano i fantasmi con il cuore in mano e una bestemmia rimasta tra i denti.
"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
belle le immagini, ma ancor più suggestive le parole.
RispondiEliminamassimolegnani
(orearovescio.wp)
Come conoscerli quei fantasmi, a passeggio nel crepuscolo..
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