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domenica 18 ottobre 2020

Ti saluto mare


Ti saluto mare,
ti saluto da questo lato dell'anima,
saluto le tue onde e le mie 
che da millenni si inseguono, 
saluto i tuoi pomeriggi caldi e le tue tempeste,
la mia gelatinosa alba e le lacrime salate,
gli incolori tramonti in attesa di sogni a venire. 
Ti saluto mare, 
saluto le tue voci e le tue erbe da succhiare, 
la luna che disegna i tuoi respiri
e i miei abissi che ti vogliono profondo.
Ti saluto mare per chi non può vederti 
e dai miei occhi continua a guardarti.

sabato 3 ottobre 2020

Cruor

Al Museo Bilotti di Roma si va perché c'è la mostra stabile con una ventina di De Chirico ma il museo offre anche mostre temporanee e in questi giorni fino al 10 ottobre ci sono le opere di Renata Rampazzi. Non la conoscevo e l'impatto con le sue opere è netto, forte, chiaro. Il mestruo si fa materia e messaggio e la domanda che assilla davanti alle tele è se un uomo può fare una cosa simile. Il pensiero corre a Burri e a Fontana, e prima ancora ai grumi di colore di Van Gogh ma queste opere poteva concepirle solo una donna che non ha bisogno di attraversare la follia personale o collettiva per conoscere la poetica del sangue, non idealizza ferite che conducono in territori metafisici ma mostra lacerazioni che dalla terra conducono alla terra dopo averne attraversato la materia, perché questo ha dettato la natura, inesorabilmente. Cruor, installazione del 2018 realizzata con tessuti e luci rosse, ci invita a riflettere sulla violenza contro le donne e lo fa facendoci passare in un corridoio di garze rosse ripetendo quell'atto sommamente cruento che è la nascita. L'attraversamento di quel mare rosso di cui quello di Mosè non è che una blanda e debole metafora.


giovedì 1 ottobre 2020

Notizie

La notizia è che il Codacons, associazione di consumatori, fa un esposto alla procura contro Ferragni per blasfemia. A me della Ferragni importa meno di niente ma trovo interessante che una associazione di consumatori faccia un esposto per blasfemia. Quale sarebbe in questo caso il consumo da tutelare? La fede, la religione? Quale la categoria di consumatori? I consumatori di sacro? Il consumo di sacro. Ecco, la notizia oggi è questa. E non è neanche una novità, solo che da oggi può vantare una semantica documentale.

  ***

- "Li ho uccisi perché erano felici". Sì, la felicità altrui può essere un movente! E può essere un movente non solo per gli omicidi. Diciamo che questi sono la manifestazione estrema del disordine emotivo che fa della felicità altrui il movente di una pulsione di annichilimento. C'è qualcosa di terribilmente antico in questo. Parlare di degenerazione sociale è una ingenua e necessaria consolazione.

- Esiste anche la pura e semplice cattiveria. Persone maligne che vogliono solo fare del male. E non si tratta di psichiatrici. Sono proprio cattivi e perfidi dentro l’animo.

- La cattiveria non è mai pura e semplice, è un magma denso e antico di abissi e circostanze, sono catene vere o presunte che impediscono di camminare. La stessa parola, cattiveria, arriva da captivus, prigioniero. bisogna andare all'origine delle parole, sondare l'abisso, rimanerne intrappolati. Un'altra parola mi assilla in questi giorni, non è italiana e all'orecchio italiano il suo significato può suonare strano perché siamo tendenzialmente più ipocriti dei tedeschi e anche meno crudeli, è schadenfreude, la gioia per la sfortuna degli altri. E' in questo abisso che dobbiamo immergerci come ha fatto Capote nel suo A sangue freddo. I questi giorni i giornali stanno facendo a gara a tracciare il profilo a posteriori dell'assassino. Solitario, introverso, non legava con gli altri, tendenzialmente depresso... e altre perle che rievocano un profilo familiare che evidentemente solo per puro accidente non ha commesso una strage terroristica e avendo perso l'occasione ha cambiato carattere! Mi spaventa la banalità del male, più ancora mi spaventa la banalità con cui lo si elimina dal nostro orizzonte. Il concerto "era un bravo ragazzo" è cominciato, la musica non è nuova. La provincia (la mia provincia, Casarano è a 5 km dal mio paese) ha partorito il suo mostro e ora si affilano le armi retoriche per dirsene estranei, non solo in provincia ma anche sui giornali nazionali. 

***

Nel mio blog non parlo mai del mio lavoro e continuerà a essere così, quest'anno faccio una eccezione.

Fattori di emissione atmosferica di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei principali Paesi Europei. Edizione 2020. Rapporti ISPRA 317/2020. 

Indicatori di efficienza e decarbonizzazione nei principali Paesi Europei. Edizione 2020. Rapporti ISPRA 320/2020. 

Il sistema EU-ETS in Italia e nei principali Paesi Europei. Rapporti 327/2020.

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