Ti saluto mare,
ti saluto da questo lato dell'anima,
saluto le tue onde e le mie
che da millenni si inseguono,
saluto i tuoi pomeriggi caldi e le tue tempeste,
la mia gelatinosa alba e le lacrime salate,
gli incolori tramonti in attesa di sogni a venire.
Ti saluto mare,
saluto le tue voci e le tue erbe da succhiare,
la luna che disegna i tuoi respiri
e i miei abissi che ti vogliono profondo.
Ti saluto mare per chi non può vederti
e dai miei occhi continua a guardarti.
Versi molto belli e per me molto significativi, visto che citi il mare, amplificatore di ogni nostro sentimento, culla del nostro pensiero e veicolo di ogni novità: positiva, negativa e immaginaria o metafisica.
RispondiEliminaTi saluto Antonio, e ti saluto Mare
E io saluto te caro Garbo e ti ringrazio.
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