"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
lunedì 29 novembre 2021
Dei simboli e delle astuzie
lunedì 22 novembre 2021
Piantiamola
giovedì 18 novembre 2021
La pubblicità è l'anima
La pubblicità è l'anima, dire del commercio è ridondante perché nel nuovo mondo il commercio è espressione totale e totalizzante. La pubblicità in quanto anima di qualcosa che investe la totalità assurge a concetto a sè, senza bisogno di attributi. La pubblicità è l'anima. L'anima è la pubblicità.
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Anima n.1 - Secoli fa un giovane padre prima di uscire di casa per andare alla fiera del santo patrono diceva a un bambino in attesa del sacro momento in cui si sarebbe trovato davanti alle bancarelle di giocattoli o di dolci che avrebbe potuto scegliere solo una cosa. Prima di arrivare davanti all'altare delle bancarelle quel bambino rimuginava su cosa avrebbe scelto. Una cosa soltanto. Scelta difficile. Il bambino si rivolgeva alla giovane madre per invocare più generosità, ne guadagnava un sorriso ma poteva scegliere una cosa soltanto.
Ogni volta che si pronuncia la formula 'i giovani di oggi' per spiegare qualunque cataclisma sociale pensate ai vertici di Elah, sicuramente giovanissimi che ignorano quello che vogliono e nell'incertezza vogliono tutto!
Anima n.2 - Un pezzo di un virtuosismo unico viene interrotto da un cafone in mutande spalmato su una sdraio. Al cafone serve solo la voce. Il corpo, quello del cafone come quello di chiunque, può anche decomporsi come si è decomposta da tempo l'educazione e la decenza. Quelli che il cafone interrompe brutalmente con scompiglio e svolazzi di fazzoletti sono parrucconi vecchi e scaduti. La cultura..., che palle! Gente vecchia e finta, mica vera e sincera come il tipo in mutande sulla sdraio. La regina della notte di Mozart è rimpiazzata da un brano gradevole ma che a un orecchio educato alle proporzioni risulta misero e appena sufficiente, a sforzarsi di essere buoni.
Brava Alexa, hai fatto il tuo capolavoro, l'umanità da divano è al tuo servizio pensando di averti ai suoi comandi.
lunedì 15 novembre 2021
Altre geometrie
Assi cartesiani o dell'esattezza disponibile |
U jentu osci scata nfacce
comu nu cattu rrabbiatu
caccia l'ugne mpacciutu
Cerchi a mantagnata
cu lu ncarizzi nu picca
Te rispunne 'vabbanne
ci nu boi te scaranfu'
mina polvere intra l'occhi
e se ne fuce.
E sciurnate te jentu forte
sapune te lumìa susu i tisciti
quannu ti rusichi
e la carne te usca
finu intra l'osse
...
E poi c'è il vento caldo che soffia sulla faccia e i lenzuoli che sbattono senza tregua sui terrazzi, bandiere di quotidiane guerre senza vincitori, i cumuli di foglie che vorticano agli angoli della strada, il cielo è un ricordo, incerto se fermarsi o correre via, un passante scambia un saluto con una foto che sorride sul sagrato della chiesa, il tempo dondola sui rami... ordinario novembre.
Oggi il mare ha tanto da dirgli, nessuna parola, solo onde e tempo che ribollono sugli scogli. |
Forse le foglie cadute formano un disegno. Forse l'autunno parla una lingua che non conosciamo. Dopotutto basterebbe cercare i punti, unirli, combinare le forme con un qualche senso che sia compatibile con la nostra stessa esistenza o che non strappi la rete di utili menzogne. Follia forse, ma non è quello che facciamo per tutto il tempo che ci è dato vivere?
- e ndo annavo? Na vorta de sti tempi annavo a raccoje l'olive ma mo nu je la faccio.
- come nu je la fai? Sei giovane.
- eh giovane sì!