"Concludiamone dunque che il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo." José Saramago
Pagine
▼
lunedì 8 aprile 2013
You make me feel so tired
And people like you
Make me feel so old inside
Please die
Mentre la televisione e' accesa, la BBC1 rende omaggio alla Iron Lady con 'Margaret Thatcher: Prime Minister', io ascolto la bella canzone di Morrissey dal tuo blog: tuo, nostro e suo (di Morrissey)'omaggio'. Una delle piu' belle da quel Viva Hate del 1988, anno e album-letteratura che mi preparava alla mia partenza per Londra. A Brixton con i riots, i graffiti anti-pull tax, e anti-Thatcher, si pensava che stava quasi per finire quel terribile periodo, che attraverso Tony Blair e' continuato fino ad oggi.
And kind people Do not shelter this dream Make it real Make the dream real.
L'epitaffio più idoneo l'ha detto Ken Loach «Privatizziamo il suo funerale. Lo mettiamo sul mercato e accettiamo l’offerta più economica. È quello che avrebbe voluto».
Caro Aldo ripeto quello che ho scritto da Cri, questa signora è stata la peggiore maledizione degli ultimi 30 anni per l'Europa, la sua politica economica ha avviato lo smantellamento dello stato sociale che stiamo vivendo ancora oggi, ha dato il via all'esplosione di un liberismo selvaggio, ha introdotto una "neandertalizzazione" della politica perché era incapace di comprendere che la società è più della somma degli individui, una strada sulla quale è stata seguita, ahimè, da una sinistra disorientata dalla storia e rimasta orfana di riferimenti. Con le sue politiche la distanza tra ricchi e poveri ha raggiunto livelli di disuguaglianza mai visti prima, avrà salvato l'Inghilterra ma ha prostrato e umiliato gli inglesi (grosso modo le politiche economiche di oggi), per tacere delle sue accuse di terrorismo a Nelson Mandela, del suo ruolo nella prima guerra del Golfo etc. etc. E davanti a tutto questo dovrei tacere quello che sento in nome della morte? Ebbene lo farei solo se in nome della morte non venissero recitate le disgustose agiografie di circostanza.
Adoro lo scambio di opinioni e i commenti mi fanno molto piacere ma se stai scrivendo qualcosa che riterrò offensivo o di cattivo gusto allora il commento non avrà risposta e sarà cancellato. Per evitare spam la moderazione è attiva solo per post pubblicati da più di 30 giorni.
And the dream has become real.
RispondiEliminaMentre la televisione e' accesa, la BBC1 rende omaggio alla Iron Lady con 'Margaret Thatcher: Prime Minister', io ascolto la bella canzone di Morrissey dal tuo blog: tuo, nostro e suo (di Morrissey)'omaggio'. Una delle piu' belle da quel Viva Hate del 1988, anno e album-letteratura che mi preparava alla mia partenza per Londra. A Brixton con i riots, i graffiti anti-pull tax, e anti-Thatcher, si pensava che stava quasi per finire quel terribile periodo, che attraverso Tony Blair e' continuato fino ad oggi.
And kind people
Do not shelter this dream
Make it real
Make the dream real.
Fabrizio
Errata Corridge: intendevo dire 'anti-poll tax', invece di 'anti-pull tax'.
RispondiEliminamy dear we have here so many "kind" people that shelter another dream becoming real, you know what I mean.
RispondiElimina...di solito gli omaggi alle carogne mi infastidiscono.
for a good reading.
Che muoia oggi, purtroppo, non importa più. Ci ha fatto il favore troppo tardi.
RispondiEliminaL'epitaffio più idoneo l'ha detto Ken Loach «Privatizziamo il suo funerale. Lo mettiamo sul mercato e accettiamo l’offerta più economica. È quello che avrebbe voluto».
RispondiEliminaOccorre avere pietà dei morti ma, per personaggi come la Tathcher e molti altri suoi simili,passati ed attuali come si fa ad averne?
RispondiEliminaCaro Aldo ripeto quello che ho scritto da Cri, questa signora è stata la peggiore maledizione degli ultimi 30 anni per l'Europa, la sua politica economica ha avviato lo smantellamento dello stato sociale che stiamo vivendo ancora oggi, ha dato il via all'esplosione di un liberismo selvaggio, ha introdotto una "neandertalizzazione" della politica perché era incapace di comprendere che la società è più della somma degli individui, una strada sulla quale è stata seguita, ahimè, da una sinistra disorientata dalla storia e rimasta orfana di riferimenti. Con le sue politiche la distanza tra ricchi e poveri ha raggiunto livelli di disuguaglianza mai visti prima, avrà salvato l'Inghilterra ma ha prostrato e umiliato gli inglesi (grosso modo le politiche economiche di oggi), per tacere delle sue accuse di terrorismo a Nelson Mandela, del suo ruolo nella prima guerra del Golfo etc. etc. E davanti a tutto questo dovrei tacere quello che sento in nome della morte? Ebbene lo farei solo se in nome della morte non venissero recitate le disgustose agiografie di circostanza.
RispondiEliminamantenuto troppo a lungo lei e l'altra vegliarda nullafacente...
RispondiElimina