Pagine

mercoledì 17 agosto 2022

I panni appesi alle pleiadi


I panni appesi alle pleiadi

asciugano al vento sui fili 

stesi da un lato all'altro del buio.

Lampi di luce nelle notti d'estate

si schiantano negli occhi,

vetri cavi di clandestine distillerie.

Una sera in riva al mare

basterà a darci pace,

creature assetate di attesa.

***

La liquida incostanza del mare ci parla dei moti interiori, dell'assenza di un appoggio, di un terreno solido, di una base. In mare puoi solo nuotare o galleggiare, imparando a chiedere aiuto all'acqua. In mare le distanze ingannano e quello che vedi vicino non è mai così vicino come credi. Il mare è ciò che siamo davvero, il nostro ritratto più intimo. La casa più antica, quella da cui veniamo e che portiamo dentro, a prova di dimenticanza. Il mare di notte è il mare che confessa a sé stesso quello che di giorno non dice. Per questo il mare al buio fa paura.

Nessun commento:

Posta un commento

Adoro lo scambio di opinioni e i commenti mi fanno molto piacere ma se stai scrivendo qualcosa che riterrò offensivo o di cattivo gusto allora il commento non avrà risposta e sarà cancellato.
Per evitare spam la moderazione è attiva solo per post pubblicati da più di 30 giorni.