Ultimamente i giornali ci raccontano fatti che nessuno mai avrebbe neanche minimamente sospettato:
- gli americani ci spiano ma solo per proteggerci;
- il DC9 a Ustica fu abbattuto da un missile e le indagini furono depistate;
- Berlusconi pagò De Gregorio per far cadere il governo Prodi;
- la criminalità italiana gestisce il traffico dei migranti;
- i sussidi pubblici alle fonti fossili e al nucleare sono maggiori dei sussidi alle rinnovabili;
- un 19enne italiano è stato ucciso nel Kent al grido "ci rubate il lavoro", accadeva molti anni fa, quando emigravamo per cercare fortuna altrove, ma adesso che l'Europa garantisce un lavoro a tutti queste cose proprio non te le aspetti.
L'ultima notizia mi ha veramente scioccato.
RispondiEliminaCi sta proprio un "Ma va'?" grosso come una casa...
RispondiEliminaIo sono un emigrato dalla Sicilia a Milano, non mi sarei aspettato che da Milano i miei figli, per trovare un lavoro qualsiasi, hanno dovuto emigrare a loro volta. Ascoltare l'ultima notizia su Londra mi ha un messo addosso un malessere non facilmente descrivibile, perché uno dei miei figlio sta proprio là per lavoro. C'è un generale "fatti più in là" in questo mondo che non so dove ci porterà.
RispondiEliminaGiorni addietro avevo messo un post sul mio blog dal titolo "fatti più in là" ma ben pochi lettori e pochi commenti; in maggio avevo mandato una proposta sul collocamento a 600 e più parlamentari, risposero solo i 5 stelle, degli altri nessun segno, ma ora dopo mesi un silenzio totale. I provvedimenti del Ministro Giovannini sono zero per chi ha superato la soglia dei 30 anni, per lui sono carne già bruciata. Intanto i sindacati non fanno niente per mettere su un movimento di disoccupati, penso che ne hanno paura. ciao
Caro Francesco, non ho nulla di rassicurante da dire, né sul futuro né sulla lungimiranza della classe politica (5 stelle compresi) e ancor meno sull'utilità dei nostri blog e della democrazia da tastiera. Per quello che può servire io ho letto quei tuoi interventi e tanti altri. Cosa posso dirti? cosa potevo dirti? che condividevo e condivido quella tua iniziativa? che condivido molte delle tue analisi sull'erosione del tessuto sociale, del senso del lavoro, della funzione dei sindacati che ormai sono arroccati a difendere i pochi tesserati che hanno il lavoro, che sono caduti dal pero quando hanno scoperto che esistono i precari e cadranno dal pero quando scopriranno l'esistenza dei disoccupati? Sì, è utile dire che ci condividiamo, ma è una consolazione, per non sentirsi troppo soli e alieni. Anche nella rete ci sono pesci piccoli e pesci grandi, noi siamo i pesci piccoli, anzi siamo pesci fuori dall'acqua e come noi tanti che non volendo nuotare da soli e male sono confluiti in un movimento organizzato ad arte dai pesci grandi della rete, con il risultato che adesso ogni sfigato si sente importante se lascia un commento nel sito giusto (più qualcuno che si ostina a soffermarsi anche qui!). Che posso dirti? Continuiamo a nuotare come sappiamo, non possiamo fare altro, non sappiamo farlo diversamente. Un saluto a te.
Eliminada alieno ad alieno, grazie
Eliminacerto che messe così, una di seguito all'altra, le tue "notizie" fanno impressione. il quadro che ne viene fuori è davvero sconfortante. Italia, Europa, Mondo. fine ottobre 2013.
RispondiEliminaCara Marina questa mattina scrivevo in un blog che apprezzo molto che la nostra è un'epoca dalle facili profezie ma senza profeti. Tutto è già calcolato, anche gli incidenti di percorso e il declino è in conto con precisione matematica, ma abbiamo di che distrarci per non vedere nulla.
EliminaSe avessimo ancora dubbi su come stanno le cose, non solo qui da noi, ma ovunque.
RispondiEliminaNon c'è nemmeno da temere il peggio: siamo già nel peggio.
alcune delle notizie che hai citato fanno pensare subito un cosa... si sapeva. Per l'ultima mi associo alle parole di Alberto
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