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martedì 28 febbraio 2012

A man had a dream

Una volta un uomo disse I have a dream. Parlava di uguaglianza tra gli uomini, di giustizia e libertà, valori immortali, valori irrinunciabili. Oggi vedo quel I have a dream campeggiare sui manifesti di una marca di gioielli made in Italy. Non voglio neanche nominarla questa marca, mi ha stomacato vedere usare quel messaggio sui  manifesti in giro per Roma per pubblicizzare un diamante. Se volete conoscerla vi basterà fare una ricerca in rete.
Miserabili, è questo il vostro sogno? Una pietruzza scintillante? Non sapete desiderare niente di più grande, pezzenti.

5 commenti:

  1. Tutto miseramente mercificato. Povera umanità....

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  2. Un gioiello?....un sogno?....ma siamo messi proprio male???!!!....per me resta sempre validissimo il sogno di un vero Uomo!!!:))

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  3. Mi sembra che una frase così importante...da ricordare in ogni momento storico, del resto, se utilizzata in contesti banali, cambi completamente il suo significato, riducendosi ad un mero slogan...Pazienza..aveva una motivazione e la dovrebbe avere tuttora un po' diversa!
    Baci.

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  4. Io mi chiedo anche se non ci sono modi legali per impedire simili scandali. Ce ne sono stati altri. Ricordo, ad esempio, la strumentalizzazione in senso biecamente commerciale di Gandhi.

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