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lunedì 22 novembre 2021

Piantiamola

Ieri è stata la giornata nazionale degli alberi, quelle magnifiche creature che danno ossigeno all'atmosfera. 
Il pensiero corre...al G20 che si è tenuto a Roma pochi giorni fa dove dei simpatici burloni hanno espresso consenso sulla proposta di piantare, a livello mondiale, 1000 miliardi di alberi entro il 2030, per contrastare la crisi climatica. La mirabile proposta, tradotta in numeri facili facili significa piantarne 300,751,880 al giorno, tutti i santi giorni, da oggi alla fine del 2030. Una notizia, se realizzata, che non sfuggirebbe, visto, tra l'altro, che alla fine riguarderebbe circa il 16% delle terre emerse con 25 mq ad albero. Segnatevi il numero di alberi da piantare ogni giorno perché se non si parte entro stasera aumenta.
Quando sarà la giornata internazionale dei buffoni?



4 commenti:

  1. Era già la giornata delle buffonerie, senza la balla degli alberi. Nel 2030, chi ci sarà, starà piangendo per ben altro.

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  2. Scusate, volevo solo dire che sono state decise e fatte delle azioni ecologiche prima degli ultimi meeting che spesso deludono su tanti aspetti decisionali, e su questo sono d'accordo con voi.

    Il piano del Comune di Milano ha raggiunto il traguardo di 120 mila nuovi alberi piantati da novembre 2020 a marzo 2021 in diversi quartieri cittadini. Certo è l'inizio e c'è molto da fare, ma almeno qualcuno ha deciso di iniziare. E i lavori continuano in una città come Milano dove, quando attacca, il caldo è soffocante da maggio a fine agosto. Io che ci vivo vedo che la città è in piena trasformazione in ogni quartiere e, come dicevo, Milano non è l'unica.

    Il patrimonio di tutti gli alberi piantati sul territorio lombardo supera i 500 mila alberi. C'è un portale da consultare per vedere come procedono i lavori per i nuovi alberi da piantare su cui Milano si è impegnata insieme a Parigi e altre città europee (https://geoportale.comune.milano.it/sit/patrimonio-del-verde/ vedi anche questo sito https://forestami.org/), piano creato almeno un paio di anni fa quando alcune grandi città europee hanno deciso, insieme, una riforestazione.

    Ora, direi che quando le cose vanno male è più che giusto mugugnare. Ma forse in questo caso c'è da essere un po' più ottimisti, o quanto meno fiduciosi. L'impegno non manca e questi non sono casi isolati.

    Un salutone

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  3. Non metto assolutamente in dubbio che siano state fatte cose molto importanti e conoscendo bene la materia direi che sono anche abbastanza immune dalle dichiarazioni di fallimento che si dispensano a destra e manca in questi giorni a proposito della COP26, però proprio perché conosco la materia so valutare la fattibilità delle proposte e quella della piantare un trilione di alberi a livello mondiale da qui a 2030 mi fa sorgere domande che dovrebbero sorgere anche chi non conosce la materia. Siamo di fronte al numero evidentemente esorbitante, in un arco temporale brevissimo, tutti conoscono gli alberi e il loro tempo di crescita ma a quanto pare tutti hanno perso il senso della misura da bersi una bufala del genere. Faccio i miei auguri alle future generazioni.

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  4. eh la giornata dei buffoni è infinita.
    Proprio l’altro giorno in giro per la città mi domandavo perché continuiamo ad escludere il verde… la risposta la so.

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