Compiti da fare a casa la sera, dopo il tramonto:
Trovare le coordinate geografiche del dolore,
Calcolare il tasso di interesse delle lacrime non versate,
Imparare a memoria i discorsi interrotti,
Ripetere le occasioni perdute e trovare i pezzi mancanti,
Studiare la forma delle assenze e dei silenzi,
Disegnare la voce e i consigli che non possono mancare,
Smussare gli spigoli delle parole e degli sguardi,
Valutare il peso specifico delle carezze e dei baci,
Lubrificare gli ingranaggi della memoria,
Elaborare la soluzione a un problema non formulato,
Stimare il flusso di coscienza degli alberi,
Cercare la funzione che passa per la felicità e per l'orizzonte del mare,
Simulare una vita intera in un solo giorno,
Tracciare una cartografia delle parole più preziose,
Disegnare sul cuore la proiezione ortogonale delle crepe dei muri,
Calcolare la massa gravitazionale di un ultimo respiro,
Stimare il peso del tempo e dei desideri,
Dimenticare la velocità di un tramonto,
...
È già mattina e non ho neanche cominciato a fare il primo compito.
Forse è uno dei post più belli che ho letto dal tuo blog. Non faccio classifiche ma le ultime tre strofe mi piacciono molto. Bello anche il finale perché al mattino a volte anch'io mi sento così
RispondiEliminaUn salutone e alla prossima
sono compiti importanti questi
RispondiEliminaManca forse il sorridere
RispondiEliminaper un qualcheccosa, magari da cercare