Nel cesto che mamma portava a scuola
c'è il suo sorriso di bambina
e il pane della ricreazione.
I giorni continuano a cadere
e rotolano rumorosi
come versi sgangherati
in attesa del suono della campanella.
Goccia a goccia
stilla luce dalla notte.
Il fumo delle ore sale
a rammendare sguardi,
stracci laceri di vita.
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