Tra terra e cielo, il paziente impressionismo dei muri di Melissano. |
Auguri inutili da parte mia. Auguri che le tue gambe tornino a essere gambe e gli occhi a essere occhi. In un mondo di cercatori di luce ti auguro di trovare la tua ombra e saperla riconoscere. Auguri perché le tue orecchie non fuggano il silenzio e la musica delle pietre. Ti auguro di incontrare te stesso al buio senza spaventarti. Auguri inutili perché i tuoi giorni siano vissuti da te e non da uno sconosciuto che ti somiglia. Ti auguro di trovare la tua vita più interessante di quella degli altri. Ti auguro di ritrovare giacimenti di parole più preziose dei diamanti e vene sotterranee di voci che corrono con il tuo sangue. Auguri perché tu sappia riconoscerti negli occhi di uno sconosciuto che viene da paesi lontani e nei muri cadenti della tua città. Auguri inutili perché tu sappia sentirti debole quando sei nel pieno delle forze, che tu sappia essere lento anziano da giovane e bambino che gattona da vecchio. Ti auguro di scoprire le tue mani e il tuo respiro, di sapere ascoltare il fruscio del vento e dell'assenza. Auguri inutili perché tu sappia farti attesa. Ti auguro di scoprire che i luoghi dove non accade nulla sono la teca che custodisce l'universo. Auguri inutili e fuori tempo, a fine giornata quando tutto è più chiaro ed è inutile vederci chiaro.
Sono gli auguri inutili più belli che abbia mai letto :-)
RispondiEliminaNon sono capace di ricambiarli con parole paragonabili alle tue ... e allora ti lascio soltanto un abbraccio.
sono auguri bellissimi
RispondiEliminaun abbraccio anche da me
L'inutilità così e utilissima.
RispondiEliminaComplimenti