dopo una giornata di vento,
cenere su cenere, terra nera
dopo l'incendio delle stoppie.
La sentinella attende
sulla linea d'acqua che separa i giorni,
santuario di cani randagi.
In questo mare sono nato mille volte
da metà unite per necessità senza disegno,
in questo mare sono venuto al mondo
prima del mio nome.
Sui sentieri delle mie mani,
indecisa la rosa
tra l'ulivo e la pietra,
non sa come tornare a casa.
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