- Buongiorno, vuole partecipare a un sondaggio sulle prossime elezioni?
- Vattene affanculo, ho altro da fare.
- E lei che sembra più distinto, vuole partecipare?
- Certo, mi faccia pure le domande.
In brutale sintesi è tutta qui la "capacità predittiva" dei sondaggi!
Un po' quello che accade per altri studi sociali che risentono della raccolta di dati esclusivamente tra soggetti cosiddetti WEIRD, Western, Educated, Industrialized, Rich, Democratic: occidentali, istruiti, industrializzati, ricchi e democratici.
Insomma, ci diciamo quello che vogliamo ascoltare e le voci che vengono da fuori non arrivano. I salotti le attutiscono!
La statistica applicata alle scienze sociali e alla predizione di eventi sociali massifica l'essere umano e coglie nel segno solo quando è essa stessa a creare l'evento dando il risultato per certo prima ancora che sia accaduto.
RispondiEliminaSono altresì convinto che è molto vero ciò che scrivi, ascoltiamo solo ciò che vorremmo sentirci dire e selezioniamo solo persone ed eventi che non mettono in difficoltà le nostre convinzioni profonde e i pilastri su cui riposa la nostra identità.
Ciao
E' il "disincantamento statistico" di cui parlava Musil nell'Uomo senza qualità...
RispondiElimina"Ed ecco la meraviglia delle meraviglie: la polizia non solo sa smembrare un uomo al punto che di lui non resta più nulla, ma con questi pezzi insignificanti lo ricompone in modo inconfondibile e da quelli lo riconosce. Per compiere questa operazione è sufficiente che venga aggiunto un elemento imponderabile che la polizia chiama sospetto."
Un brano che non resta limitato nell'ambito delle indagini della polizia ma si estende ad altre indagini.
Cerchiamo i nostri simili, questo è un meccanismo scontato. L'errore non è il rifiuto di alleanze con chi palesemente confligge con i nostri principi ma pensare che tutto il mondo li condivida. Ciao.