Suggerisco la lettura di queste slide pubblicate nel blog di Aldo Giannuli che merita sempre molta attenzione. Le slide sono una sintesi del libro Tempi decisivi di Alessandro Colombo che mi propongo di leggere.
Le slide e il libro sono un utile strumento per riflettere sulle dinamiche di un'epoca che a mio avviso inizia dalla fine degli anni '80, quando il secolo breve finì per lasciare il posto all'era della crisi permanente.
Oltre all'analisi politica è interessante la considerazione degli aspetti psicologici e cognitivi di fronte alla crisi ma soprattutto è molto interessante come al concetto di crisi si intersechino i concetti di finzione, verità, rivelazione, svelamento. Una sorta di aletheia che mostra la natura dell'ordinamento politico e sociale (o soltanto economico) quando questo, per diversi motivi, viene perturbato. La crisi diventa quindi una prova dei fatti. Il giocattolo rivela la propria natura quando viene scosso o si sta rompendo. Non mi soffermerò sulle mie considerazioni che rimando a una eventuale discussione, se ci sarà.
Per capire il nostro tempo penso sia ancora utile leggere buoni libri e essere meno "social" se questo comporta deliri di onnipotenza virtuale come la pretesa di "taggare i potenziali terroristi", anche perché dopo questi deliri qualcuno potrebbe prendere in parola il proposito e oltre a Bush padre e figlio, Blair, Erdogan, Netanyahu, Sarkozy, Assad, Putin, giusto per citare i primi che vengono in mente, potrebbe taggare anche Obama. Del resto se il concetto di responsabilità vale ancora per un capo di stato, dopo che i suoi aerei hanno raso al suolo un ospedale di Save the children il concetto di potenzialità va a farsi benedire.
Stavo per risponderti che non posso concedermi un altro libro, fra quelli che sto consultando per motivi di lavoro (è questo il periodo migliore per preparare i lavori che porteremo nei congressi primaverili, e io necessito dei tempi lunghi per meditare ciò che leggo), e quelli che compro per diletto (ultimamente, data l’età, un libro mi provoca più eccitazione di una bella donna, entrare in una libreria e poter sfogliare tutti i libri che voglio, in questo sono poligamo, più godimento di un locale dove ballano la lap dance), non mi rimane grande spazio, avrei dovuto inserirlo in coda: da leggere verso il 2022, forse, quando magari i tempi di Alessandro Colombo non saranno più tanto decisivi.
RispondiEliminaPoi ho sfogliato la slide (ah, odio le slide, io non le uso mai) e ho notato che parla di “crisi”; il fatto è che anch’io mi sto occupando di crisi di coppia, leggo libri di fisica per cercare di comprendere il concetto di tempo rivoluzionario che questa scienza è riuscita a pensare, o l’ancora più straordinario concetto di spazio-tempo in riferimento alla concezione del tempo in una coppia durante le varie fasi del loro rapporto, dall’innamoramento fino alla coppia matura che ha attraversato ogni tipo di crisi, forse ci potrebbe essere l’opportunità, magari nella quarta dimensione, di farci stare anche questo Tempi decisivi … ti farò sapere e spero che il tuo entusiasmo per questo libro produca anche un post post-lettura.
Ciao
Ciao Garbo, non definirei entusiasmo il mio interesse per questo libro e poiché anch'io ho legioni di libri-huri che mi corteggiano spasmodicamente non so dire se e quando potrei dedicare un post post-lettura al libro in questione, nel frattempo potremmo essere passati da questa crisi politica a quella post-climatica. Se poi considero la mia indolenza a scrivere in questo blog ultimamente allora posso essere certo che questo post non avrà sviluppi, è una sorta di crisi anche questa. Ciao.
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