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giovedì 18 giugno 2009

Il viaggio definitivo

… E me ne andrò. E resteranno gli uccelli
a cantare;
e resterà il mio giardino, col suo verde albero
e col suo pozzo bianco.
Tutte le sere, il cielo sarà azzurro e placido,
e suoneranno, come suonano stasera,
le campane del campanile.
Moriranno quelli che mi amarono;
e il paese si rinnoverà di gente ogni anno;
e nell’angolo, là, del mio giardino fiorito e incalcinato,
vagherà, nostalgico, il mio spirito…
E me ne andrò, e sarò solo, senza casa, senza albero
verde, senza pozzo bianco,
senza cielo azzurro e placido…
E resteranno gli uccelli a cantare.

Juan Ramon Jimenez (1881-1958)

2 commenti:

  1. stasera ho aperto il tuo blog e ho pianto. di nostalgia , di condivisione delle parole per la poesia che insieme abbiamo scelto per ricordare chi ancora voglio sentire qui accanto a me a ridere o rimproverarmi ancora mi chiedo come ho fatto ad andare avanti dopo. ti voglio bene

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