tag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post4963290003472661487..comments2024-03-24T13:33:11.040+01:00Comments on Cose che dimentico: Io antidemocratico? Allora fuori dalle palle!Antoniohttp://www.blogger.com/profile/17716336436436778993noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-80120937875399329002012-12-16T12:42:22.279+01:002012-12-16T12:42:22.279+01:00Caro Garbo rispondo solo su alcuni punti del tuo c...Caro Garbo rispondo solo su alcuni punti del tuo commento. "Senza vincolo di mandato" non significa né ha mai significato che l'eletto fa quello che gli pare, è stato il risultato di una composizione dei conflitti che come sempre avviene nel diritto non può mai essere definitiva. Si poneva l'esigenza di affermare l'autonomia dell'eletto da pressioni lobbistiche del proprio stretto elettorato perché emergesse il ruolo di rappresentante dell'intera nazione. I Costituenti avevano questo in testa non "una volta eletto fai quello che ti pare".<br />Riguardo agli occhi a mandorla non so dirti non mi occupo di ufologia! Non so se la riesumazione sia dovuta a Bersani, temo che se avesse vinto Renzi avremmo avuto la progenie, ad ogni modo avremo modo di vedere.<br />Un'ultima nota, solo per provocare, non credo si sia riflettutto mai abbastanza sul fatto che la democrazia è stata concepita in una società che ammetteva la schiavitù, forse molti dei suoi vizi o delle sue promesse mancate hanno le loro radici in quel peccato originale!<br />Buona domenica a te. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/03437009862190547502noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-65557088224134528302012-12-15T15:54:41.976+01:002012-12-15T15:54:41.976+01:00La democrazia necessita di due ingredienti inelimi...La democrazia necessita di due ingredienti ineliminabili: la partecipazione e la formazione del cittadino. Nell’antica Atene la partecipazione era diretta, chiunque avesse qualcosa da dire o aspirasse a fare qualcosa, poteva farlo nel foro, poteva farsi ascoltare da tutti, poteva cercare il consenso per realizzare la sua idea. Questo tipo di democrazia aveva bisogno di un limite territoriale e di persone che potevano partecipare a pieno titolo (infatti era applicabile solo alla polis, che riteneva assurdo espandere i propri confini ed estendere il suo territorio occupandone un altro, ma non era assurdo estendere la propria influenza, proporsi come modello, e non a tutti i residenti, solo ai cittadini liberi, per cui venivano esclusi tutti coloro che non avevano entrambi i genitori ateniesi e gli schiavi).<br />E aveva bisogno di una cultura etica che fosse capace di educare cittadini attivi e non sudditi, persone orgogliose di appartenere a quella città, orgogliose di essere state educate in quel modo e orgogliose di poter partecipare in prima persona alla cosa comune, piuttosto che darsi un tiranno e un padrone.<br />Se, tutto sommato, oggi si potrebbe, con qualche accorgimento, con l’oculato uso della rete e creando una nuova grammatica del dialogo virtuale, ovviare al problema della partecipazione e permettere (anzi, obbligare) chiunque a partecipare alla cosa pubblica, a dedicare del tempo agli interessi comuni, magari riappropriandoci del tempo libero come facevano gli antichi greci grazie agli schiavi (noi potremmo farlo grazie alle macchine che svolgono il lavoro al posto nostro).<br />Certo, niente a che vedere con l’attuale esercizio del voto che diventa un gesto di fiducia che spesso cade nel vuoto e che va a persone che non conosci, niente a che vedere con la “libertà dal vincolo di mandato”. Ma come, tu mi rappresenti e sei libero dal vincolo di mandato? Ma che democrazia è mai questa? Dovresti essere il mio rappresentante, dovresti consultarti con la tua base costantemente, non incassare il voto e capitalizzarlo in Parlamento, offrendolo al maggior offerente e trattando i tuoi elettori come pecore che hai già tosato e di cui stai andando a vendere la lana al mercato.<br />Sull’educazione sono più scettico, abbiamo smarrito ogni eticità nell’insegnamento, oggi si formano burocrati non cittadini liberi, si creano consumatori e non persone fiere e mature, si privilegia l’insicurezza, l’instabilità, l’incoerenza, l’aggrapparsi alle concrete cose materiali piuttosto che avere il coraggio di osare i propri sogni e le proprie fantasie.<br />Grillo è una forma apparentemente nuova, ma non inedita, del paradosso del potere; è paradossale l’affermazione che citi tu nel tuo post, come è paradossale che Fiorito aveva a suo tempo lanciato le monetine a Craxi e non si fosse reso conto di quanto fosse craxiano egli stesso, fino a quando si è trovato sul bordo anche lui delle monetine.<br />Paradossale è chi festeggia i trionfi del capitalismo e del liberalismo all’indomani della caduta del sistema sovietico, senza rendersi conto di quanto i destini dell’uno fossero intrecciati a quelli dell’altro, di come ad una crisi profonda del primo sarebbe inevitabilmente seguita la crisi profonda dell’altro (e la crisi di oggi lo dimostra, ma forse la si poteva prevedere quando c’è stato l’esodo verso occidente dopo la caduta delle barriere est-ovest).<br />E’ confermata dall’ormai ventennale balletto fra il PD di D’Alema, Occhetto, Fassino, Bersani, e il PDL di Berlusconi, si sostengono a vicenda, la vittoria di Bersani ha riesumato un Berlusconi (a proposito, con quegli occhi a mandorla mi chiedevo a quale dinastia del Celeste Impero appartenga: secondo te è un Xin, un Ming, o un Liao?), così come la vittoria di Veltroni e prima di lui quella di D’Alema e ancor prima quella di Occhetto.<br />Ciao, buon fine settimana.<br />Garbohttp://garbo.ilcannocchiale.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-79175352823165255632012-12-14T16:33:07.704+01:002012-12-14T16:33:07.704+01:00La "democrazia" che temo, oltre a quella...La "democrazia" che temo, oltre a quella governata dagli interessi finanziari, è anche quella della banalizzazione, quella di chi dice che "la politica è una cosa semplice, se hai i soldi fai altrimenti non fai", Grillo dixit, è quella di chi ha solo una dimensione territoriale e pensa di poterla estendere a scala nazionale. Saranno anche tanto simpatici e impegnati i militanti di M5S ma oltre a non volere inceneritori e farsi il dentifricio in casa molto probabilmente un paese ha altri temi da affrontare! Da parte mia comincerò a prendere sul serio questa gente quando parleranno di politica economica e fiscale, di politica estera, di diritti civili e temi etici, di politica del lavoro e delle pensioni, di istruzione e ricerca, di politica energetica e industriale, tutte cose di cui non hanno mai speso una parola e quando Grillo lo ha fatto ha mostrato una strana parentela con la Lega. Hanno parlato e straparlato di ambiente ma non basta dire che vogliono le rinnovabili, anch'io voglio le rinnovabili ma il paese non va avanti solo con le rinnovabili, ha bisogno anche di altro, forse non se ne sono accorti perché troppo innamorati del loro capo e quelli meno innamorati e dotati di "quel tarlo mai sincero che chiamano pensiero" se ne stanno accorgendo adesso. Non è mai troppo tardi. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/03437009862190547502noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-55888867281698289642012-12-14T12:41:36.532+01:002012-12-14T12:41:36.532+01:00Mi sa che hai proprio, proprio ragione.Mi sa che hai proprio, proprio ragione.Crihttps://www.blogger.com/profile/07604776410121727427noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-59546405674515650732012-12-14T10:14:03.026+01:002012-12-14T10:14:03.026+01:00Letto il tuo post molto accuratamente mi convinco ...Letto il tuo post molto accuratamente mi convinco <br />ogni giorno di più che stiamo amdando incontro a brutti tempi ed io tremo ma non per me in quanto ormai sono arrivato al capolinea, ma per i più giovani, i ragazzi. Che fine farete/faranno?il monticianohttps://www.blogger.com/profile/13310387391702424610noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-17284219109956846682012-12-13T20:24:46.587+01:002012-12-13T20:24:46.587+01:00Mi sembra che tutto il post, interessantissimo, si...Mi sembra che tutto il post, interessantissimo, sia una premessa chiara alla (alle?) democrazia che ci aspetta, ogni volta che giriamo l'angolo sempre più personificata.<br />Ciao, che dio ce la mandi buona, perché buona da altri è inutile aspettarsela.gattonerohttps://www.blogger.com/profile/14985170386399153237noreply@blogger.com