tag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post1369633968201192235..comments2024-03-24T13:33:11.040+01:00Comments on Cose che dimentico: Istantanee di fine millennioAntoniohttp://www.blogger.com/profile/17716336436436778993noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-89632990110525269292011-10-13T19:04:21.211+02:002011-10-13T19:04:21.211+02:00ok, non posso defilarmi.
Anto, sono contento di a...ok, non posso defilarmi. <br />Anto, sono contento di averti "estorto" addirittura un commento! Dovremmo fare più spesso discorsi sopra le nuvole. <br />Intherainbow, di Shakespeare ho già detto, riguardo alla tua domanda invece non ho mai detto di aver smesso di scrivere, ci ho provato in tutti i modi, sono perfino andato in comunità! Niente, quando uno comincia a scrivere poi non smette più, è devastante.<br />Cristiana2011, sono imperdonabile, non ti ho dato neanche il benvenuto, rimedio adesso e spero di vederti ancora da queste parti.<br />Riverwind65, non ti facevo così <i>sentimentall</i> - da leggersi con la doppia elle cantando con l'accento della Wanda d'antan mentre scendeva le mitiche scale.<br />Nou, hai ragione i poeti veri sono pochi e come dice <a href="http://cosechedimentico.blogspot.com/2010/09/poeti-per-lestate.html" rel="nofollow">De Gregori</a> "quando fra tanti poeti ne trovi uno vero, è come partire lontano, come viaggiare davvero." Riguardo alla tua bella domanda, se c'è poesia in persone che non sanno esprimerla, ebbene sono convinto di sì, la poesia è <i>poiesis</i> - creazione, e che io sappia, un sorriso, un abbraccio è creazione, persino il silenzio è creazione, certo bisogna saper leggere queste creazioni. <br />Fabrizio, che bella la tua "barocchissima" recensione, mi lascia senza parole. Se tu butti via le tue "intelletualoidi viste" per aver letto i miei versi randagi allora cosa dovrei fare io dopo aver solo guardato un paio di versi della Merini? E' stato davvero un peccato che tu abbia lasciato la casa dello studente per andare a Londra prima della creazione della <a href="http://cosechedimentico.blogspot.com/2009/07/esce-di-scena-con-passo-lieve.html" rel="nofollow">setta dei poeti non ancora estinti</a>, ne avresti sicuramente fatto parte. <br />Garbo, è vero, per anni queste pagine le hanno viste pochissime persone. Poi in questo blog ho cominciato timidamente a postarne qualcuna, è stato una sorta di coming out! Le trovi etichettate come promemorie e, a parte un paio, sono recenti e alcune anche divertenti! Ma dimmi, c'è una cosa che mi incuriosisce, non sono sicuro di aver capito cosa intendi con i tre puntini quando dici "sei uno dei pochi che non scrive solo con la testa, con la pancia, con ..."!<br />A prestoAntoniohttps://www.blogger.com/profile/17716336436436778993noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-259777408023091122011-10-12T20:31:11.782+02:002011-10-12T20:31:11.782+02:00Antonio,
immagino, non so se a torto o a ragione, ...Antonio,<br />immagino, non so se a torto o a ragione, che queste “promemorie” non siano uscite dal cassetto per anni (almeno, a me è successo questo e poi qualche tempo fa ne pubblicai una sul mio blog, con molta cautela, tutta quella che sentivo occorresse a chi mette allo scoperto una parte importante di sé trascurando un po’ il pudore e l’imbarazzo che nei decenni avevano fatto si che questa parte tenera e ancora acerba fosse accuratamente velata ai più ... forse a tutti), quindi accolgo come meraviglioso regalo questa tua pubblicazione.<br />Mi piace molto leggere e rileggere queste tue promemorie, ci ritrovo in nuce molti elementi poetici del tuo scrivere, della tua prosa, perché tu sei uno dei pochi che non scrive solo con la testa, con la pancia, con ..., ma anche col cuore.<br />CiaoGarbohttp://garbo.ilcannocchiale.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-43546419481854869782011-10-12T13:46:39.215+02:002011-10-12T13:46:39.215+02:00In un mio pre-giudizio anti-universalista e di pre...In un mio pre-giudizio anti-universalista e di presa distanza dai poeti dell’ anima (anche di retaggio cristiano/cattolico), mi trovo in un’ anticamera asmatica di chi ha buttato e mi butta parole, anche se pensate e ri-pensate e ri-digerite sulla carta, sulla tela e su qualsiasi altro --spesso egoico -- supporto, di chi a scrivere scrive, ma poesia senza poesia. <br />Certo, la poesia non e’ solo testo, e il testo non e’ solo quello scritto, certo, ma quella che piu’ riesce e’ quella sincera al di la’ dei mezzi, ma comunque sempre tramite i mezzi, il limite delle parole, che un poeta sa dischiudere. Quella aderente alla vita Antonio, quindi grazie per l’ esserti finalmente pubblicato, di esserne promemoria quando finalmente sei venuto fuori con la tua nudita’ da poeta. La tua, che e’ anche quella delle tue poesie, che ora mi fa buttare via le mie intelletualoidi viste, anche se panoramiche e complicate e forse anche pretenziose(mea culpa). La semplicita’ tua e’ certo erudita, con una leggerezza di tocco, di tasto, di pennellata, di non facile caduta nella metafora (o almeno quella gia’ ‘confezionata’ e pronto da usare); mi fa sentire. I suoni e le parole silenziose suoni, e la storia, e le storie.<br />Non e’ facile scrivere poesia (cosa ne pensate forum?). E poi “saremo maturi come frutti marci” e’ un colpo viscerale!<br />Insomma, tra le mie barocchissime righe, che provano a dirti qualcosa, semplicemente ti voglio dire e ti leggo. Dire che e’ bello leggerti poeta. Dei sensi e della percezione, della memoria e anche del tempo: “che di estate e’ sempre piu’ breve”. Anche di memoria fisica (come sempre fisica) di fatica anche Contadina e di parole attravesate, infatti: “cosa rimane dei pensieri stritolati dalle nostre parole?”. Di pietre danzate, e a danzare con te a smuovere la noia. Noi attori, grandi e favolosi ipocriti come dell’ antica Grecia (o antico Giappone), come “quell’ infaticabile ipocrita” di quel lettore, essenziale completamento, anche lui/lei attore nudamente ipocrita, che inizio’ dall’ attacco dell’ incipit di Baudelaire ai suoi di lettori. Sensate parole, dove senso e’ anche sensualita’ paesaggistica di pienezza precisa a volte -- come dal Baudelaire – traboccante con disegno, disegnata ai bordi. Ohime, caduto nella mia stessa rete, perdona queste mie metafore che cercano di dire qualcosa. Mi sono fatto prendere, quando ho letto e poi riletto, e seguo le tue tracce da pastore, mnemoniche e consonanti.<br /><br />FabrizioFabrizio Mancohttps://www.blogger.com/profile/05208223843643395090noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-23226923804714188722011-10-12T10:48:53.421+02:002011-10-12T10:48:53.421+02:00La poesia mette a nudo. L'autore svela sentime...La poesia mette a nudo. L'autore svela sentimenti, emozioni indicibili in altra forma perché sono un attimo, un lampo che scarica un condensato d'energia: un fulmine che brucia il soffio dell'anima, improvviso e purificatore.<br /><br />Ho stampato le tue Promemorie per leggerle piano piano. Non voglio scegliere, non ora. <br /><br /><br />C'è una fioritura di autori di poesie anche se i Poeti sono altri e pochi come nelle altre arti i veri artisti sono pochi. E' lodevole fare le distinzioni, ma è altrettanto bello leggere la poesia che scaturisce dall'animo di tante persone sensibili che la sanno esprimere e sarebbe ancor più bello sapere che c'è poesia in persone che non sanno esprimerla con le parole, la musica, la pittura: che non sanno dirla se non con la loro anima attraverso lo sguardo.<br /><br /><br />Mi piace questo post!Nouhttps://www.blogger.com/profile/15217773742876662460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-26954282652168324882011-10-12T08:53:05.815+02:002011-10-12T08:53:05.815+02:00Anche a me Amore senza simboli ha toccato piu'...Anche a me Amore senza simboli ha toccato piu' di altre... sara' che siamo animali sociali, o che certe esperienze comuni generano emozioni simili. E se a volte la poesia chiama emozioni che non ricordavamo di avere, altre volte ci ricorda la presenza di anime vicine che sapevamo di avere.Lucalimhttps://www.blogger.com/profile/12436429922679792162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-66348854575917074102011-10-11T15:44:20.531+02:002011-10-11T15:44:20.531+02:00Perdonatemi se mi schermisco in questo post ma non...Perdonatemi se mi schermisco in questo post ma non nego che mi fa molto piacere il vostro apprezzamento e vi ringrazio. Shakespeare in erba? Il massimo che può fare uno come me è fargli il verso solo per <a href="http://cosechedimentico.blogspot.com/2011/05/divertissement.html" rel="nofollow">divertimento</a>!Antoniohttps://www.blogger.com/profile/17716336436436778993noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-64765312848755944322011-10-11T11:41:34.395+02:002011-10-11T11:41:34.395+02:00Arrivo 'via' Nounours.
Non le ho lette anc...Arrivo 'via' Nounours.<br />Non le ho lette ancora tutte, ma fra le promemorie che ho letto,molto mi ha colpita "Quale Dio potrà perdonare", un grido contro la crudeltà umana.<br />Ciao<br />CristianaAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/09770584088300179767noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-40779150034542622482011-10-10T22:22:32.069+02:002011-10-10T22:22:32.069+02:00Ottime promemorie!!! Mi ha colpito l'universal...Ottime promemorie!!! Mi ha colpito l'universalità delle tematiche!! Insomma uno Shakespeare in erba!! Perchè hai smesso di scrivere?:))intherainbowhttps://www.blogger.com/profile/15717058046818284283noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7562717026686702551.post-69886465527953433452011-10-10T14:55:17.181+02:002011-10-10T14:55:17.181+02:00Mi ha molto colpito "Un amore senza simboli.....Mi ha molto colpito "Un amore senza simboli..." anche a proposito del discorso che facevamo "sopra le nuvole" sull'importanza della legittimizzazione sociale, perfino nella predisposizione psicologica con cui si affrontano le relazioni... e penso che il valore e la bellezza delle istantanee che hai pubblicato discendano dall'importanza del vissuto che ne è alla base,<br />un abbraccioAntonoreply@blogger.com